Mi piacerebbe condividere con voi tutti questa lettera che mi ha mandato personalmente una mia cara amica, la marcheggia` con il suo sci` e lo dici a mua` and uan dos trua`,
ha un suo modo di raccontare e mi piace come la racconta ... mi viene da postarlo pubblicamente, con il suo permesso ovviamente, ma prima di farlo dovete sapere che a gennaio ha avuto incontri "strani" con turisti giapponesi a Milano, chiedendole infos scambiandola appunto per una giapponese (manndo?) e di recente (ieri sera precisando) mi racconta questa sua simpatica avventura ... siori e siore quello che seguira` e` la manina di Consu all'opera ...
Ti ricordi che ti dicevo, che attiravo i giappo?
Diciamo che la leggenda continua...li attiro come calamite!!
Martedì ho preso il treno per Rome e stavo in stato alquanto comatoso,
mi cerco il sedile più isolato e sperduto della carrozza,
dove nessuno poteva raggiungermi ( per modo di dire ) e plaff,
dopo una fermata mi si piazza davanti una signora con una mega valigiona enorme..indovina?
Oh si,si!!Lo era, si!!
Le ho sorriso.
Arrivo a Roma, sudata fradicia perchè era veramente un caldo bestiale
e... Roma era sempre stupenda!
Son partita per Paris con la mia collega romana.
Vado sull'aereo e mi siedo.
Non succede nada. Dopo 5 minuti un signore tutto distinto si siede e io...NO!!
Oh si, si!!Lo era, si!!
E mi son messa a ridere.
Il bello è che mi son addormentata come un sasso e
per sbaglio mi son appoggiata sulla sua spalla.
E' rimasto impassibile.
Fortuna che mi son risvegliata di colpo e mi guardava un pò perplesso
mentre scriveva i suoi anagrammi sull'agenda ( intendo la calliografia jappo...)
...Ho detto sorry in english...spero di non aver russato che stavo scomoda!!
E vabbè...il mondo è grande ed è molto popolato,
non sono coincidenze ma circostanze naturali!
Scendo a Paris, fredda come sempre ma in alcune sue sfumature ed angoli me piasa assai.
Mollo la collega che viene rapita da una nostra collega francese
ed inizio finalmente la mia avventura solitaria,
dall'aeroporto vado a casa di ma tante (zietta ).
Quant'è bello star da soli, una peaceeeeee e scendo dall'autobus.
Saluto la Torre Eiffel e scendo in metro.
Pam pam pam..sento una manina che mi fa pam pam sopra la testa.
Mi giro e vedo una bambina in braccio ad una mamma.
Ride e mi fa pam pam.
OH si,si!!Lo era, si!!!
E ho sorriso e ho detto alla mamma
"Nice! Japanese?" Oh si, si e le sorrido.
Sarà che il mondo è pieno di persone ma in questi ultimi mesi sto
battendo tutti i record.
Ciliegina sulla torta, per coniare la serata, mia zia appena mi vede
mi fa..stasera a cena fuori che non ho voglia di cucinare,
cosi` festeggiamo il tuo arrivo!!
Io,no problem basta che magno!
E..OH si,si!!
Ma questa è una persecuzione..
almeno ho imparato ad usare le bacchette finalmente!!
Ho provato anche gli spiedini cotti alla piastra credo..
c'erano di pollo e formaggio, di pesce...buoni anche quelli
oltre al sushi, ai sashimi ed al riso.... tutto capanna nella mia panza!!
Ti pare che è finita qui? Eh no, proprio no!
Ragazzo mio la storia continua!!
Domenica sono rientrata a Roma
(son partita all'alba da Paris Orly e tutti erano convinti di avermi imbarcato
sui caccia per la Libia, mi mandavano sms in continuazione e fortuna che
il mio telefono s'è rotto inevitabilmente, che ho ricevuto tutto la sera tardi )
e mentre aspettavo il treno sono andata in libreria e stavolta forse me la sono
un pò cercata..passo davanti ai libri di giappo e mi fermo a curiosare.
Un tale vicino a me mi fa. Anche lei signorina?
Era italiano, tranquillo!! Niente oh si si ma...
Io " Cosa?"
" Anche lei è rientrata dal Giappone? Sembra così giapponese..."
" Io??Ma ndòòòò!!! No, sono stata sempre qua"
" Ah, peccato. Io sono rientrato adesso, stamani..che tristezza!"
OH si, si!!
Le mie strade ancora s'incrociano!!
Niente incantesimo interrotto!!
Ed il bello, che parlando mi fa "ma di dove sei?"
" Morrovalle, nelle Marche"
" Ma che coincidenza anche io sono marchigiano! Di Pesaro"
Pensa te!!
Un marchigiano residente a Tokyo da tre anni,
insegna italiano nelle scuole giapponesi. Magari ti può dar una mano!!
E ci siamo salutati ma poi ci siamo ritrovati sullo stesso treno ovviamente!
E così è stato bello ascoltarlo, ha raccontato cose bellissime sul Japan.
Che è rientrato per i suoi ma ha la compagna ancora giù.
Mi ha un pò tranquilizzata perchè ha detto anche lui che in tv
dicevano cose assurde, esagerate e che le vere cose vissute ogni giorno sono altre.
Che il terremoto lo ha sentito per bene e non se lo scorda di certo.
Che non vede l'ora di rientrare perchè il Giappone è una cosa magica,
indescrivibile, una terra con un popolo di grande dignità.
Che non ti fa pesare il loro dolore anche se tutto è stato annientato a zero.
Poi mi raccontava annedoti ed usanze del Jappo,
come il fatto che sono riservatissimi e che lui vorrebbe scrullarli
per sapere come stanno, che quando si va in giro
il biglietto da visita si deve dare con un inchino e con due mani,
che sono pulitissimi e che l'Italia in confronto è niente.
Che non c'è proprio paragone.
Che avvisano attraverso il cellulare che sta per arrivare la scossa con un suono strano.
Che qua fa tutto schifo mentre là è tutta un'altra storia.
Ha raccontato del Fuji e del fatto che lui c'è salito,
dopo 6 ore di cammino è arrivato in cima e s'è bruciato tutta la faccia.
Ma che da lassù era una cosa straordinaria. Ed ho pensato a te ed al ricordo che
volevi salirci da solo, l'ultimo dell'anno.
E so che lo farai prima o poi!!
Dovevi vederlo come gli si lluminavano gli occhi mentre ne parlava.
Mi ha fatto vedere un sasso che aveva raccolto sul monte Fuji
per portarlo alla nipotina che faceva collezione di minerali.
Poi uno strano sacchetto dove dentro c'era pesce liofizzato secco che
si mangia come le patatine...roba strana! Era curiosa la cosa!
Poi ha rilasciato alcune interviste alla tv locale in un inglese
scarso e da quella volta appena vede una telecamera sul marciapiede scappa.
tante cose ha raccontato, persino che i giapponesi amano tanto
l'italiano e la cultura, che amano moltissimo studiare e che lo prendono sul serio.
L'unica cosa che non sopportano dell ' Italia è Berlusconi
come del resto anche noi..una cosa reciproca!
E così per tutto il viaggio ha tirato fuori tutti gli annedoti..è stato un bel viaggio!
Quando sono scesa gli ho augurato buon rientro in Giappone e good luck.
Sono quei casi strani della vita però certo, come dici tu, fa un
effetto completamente diverso, sentire una testimonianza diretta e sentire le cazzate in tv.
Sono quei momenti in cui rifletti e ti senti dire..quant'è bella la vita
nelle piccole cose che capitano ogni giorno.
wonderfull Consu!! niente è mai per caso.
ReplyDeletewow!! grazie per averlo condiviso con noi!! pensavo proprio al momento in cui tu gli avresti raccontato tutte le coincidenze che son pane per darshan :)
ReplyDeleteehehehehehhe
io ho avuto l'onore di sentirle in anticipo dalla consu ....
e che bello chiacchierare fino alle 3 del mattino in una stanza a 40 gradi!!!!!
:)
baci a tutti
penelope
ma che simpatica la Consu!
ReplyDeleteGracias de corazon Enrica!;-) A pensarci su,tutto nella vita ha un perchè e lo si scopre strada facendo.La vita è bella anche per questo!Un abrazo fuertisimo!
ReplyDeletePenny..hai visto che ce l'ho fatta?!?;-D E condivido in pieno, è stato bellissimo, ovviamente da rifare, eravamo pure in mezzo ai fantasmi, ricordi???;-D
Un abrazo fuertisimo!!
Darshan, dude zen man, gracias de corazon a te!Un abrazo fuertisimo!!
Dici?? Mahhhh!!;-)Gracias de corazon anche a te!Un beso!!
ReplyDeleteBellissima quell'immagine.
ReplyDelete❤ Yeah Consu dudette! ti regalo questa pagina e, ripeto, le tue storie son da leggere ... aspetto gia` di sentire un'altra tua avventura!!! vero ragazzi???
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